Stalker
“Ci fu allora un forte terremoto
e il sole divenne scuro come un panno da lutto
e la luna diventò color sangue,
le stelle del cielo caddero sulla terra
come i fichi acerbi
caddero dall’albero
quando colpito da un vento impetuoso.
La volta celeste
si squarciò e s arrotolò come un foglio di pergamena,
tutte le montagne e le isole furono strappate via dal loro posto.
I Re
di tutta la terra,
i governanti, i comandanti degli eserciti,
le persone più ricche e potenti
andarono a rifugiarsi nelle caverne
e tra le rocce dei monti insieme a tutti gli altri
schiavi e liberi
e dicevano i monti alle rocce:
“Cadeteci addosso e nascondeteci!
Che non ci veda Dio che siede sul trono
e non ci colpisca il castigo dell’agnello
perchè questo ormai è il grande giorno
della resa dei conti,
chi mai potrà soppravvivere!